Con sentenza 42424 del 22 Ottobre 2015, la Cassazione rifiutava io ricorso di un datore di lavoro condannato in primo grado per non aver ottemperato alle prescrizioni fatte dell’ispettore ASL circa la mancata aerazione di alcuni locali, nella fattispecie, i locali refettorio e servizi igienici.
Il datore di lavoro, per adempiere alla prescrizione aveva installato un sistema di aerazione forzata collegata all’impianto di aerazione dello stabilimento.
La Cassazione ritiene invece che per i locali di sevizio l’aerazione debba essere collegata direttamente all’esterno per non avere una contaminazione degli ambienti di servizio con l’aria del reparto produttivo.